L’Autorizzazione Integrata Ambientale “AIA” è il provvedimento per impianti industriali ad elevato potenziale produttivo.
A livello normativo la disciplina di riferimento è definita dal Testo Unico Ambientale che ha recepito le indicazioni europee previste nella normativa IPPC “Integrated Pollution Prevention and Control”, quadro legislativo di riferimento comune a livello europeo.
Per talune tipologie produttive il rilascio dell’Autorizzazione Integrata ambientale prevede che sia stata preventivamente effettuata una Valutazione di Impatto Ambientale VIA) circa l’insediamento produttivo.
L’autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) risulta indispensabile per alcune tipologie di siti produttivo ad alto potenziale che potrebbero quindi produrre effetti negativi sull’ambiente.
Si definisce integrata perché, all’interno del medesimo procedimento autorizzativi, vengono valutative i diversi comparti ambientali sui quali saranno generati impatti significativi.
Le installazioni e i cicli produttivi svolti dovranno conformarsi alle Best Available Techniques (BAT) o Migliori Tecnologie Disponibili (MTD) che definiscono gli impianti e le procedure gestionali da porre in essere che garantiscono prestazioni ambientali ottimali.
A livello comunitario sono state definiti per i diversi settori produttivi i “BReF”, documenti in cui sono individuate le migliori tecnologie disponibili e i processi da porre in essere al fine di tendere all’ottenimento di indicatori ambientali ottimali specifici relativi alla singola unità di produzione.